Il campionato in corso per la squadra juventina si è dimostrato, fino ad oggi, molto incostante. Nella prima parte di campionato il percorso del team di Allegri è stato ordinario, fino alla sfida persa contro il Sassuolo alla quinta giornata che ha dato una scossa positiva ai bianconeri. Dalla sesta giornata la Juve ha iniziato ad entrare nei meccanismi di gioco allegriani dimostrando una forte solidità da parte della difesa e una concretezza anche in fase offensiva. I giocatori sembravano aver trovato la giusta quadra e sicurezza con il proprio gioco fino alla sfida contro l’Empoli del 27 gennaio, dove la squadra bianconera ha pareggiato, iniziando di fatto il suo periodo di crisi che dura fino ad oggi (29esima giornata).

Ma facciamo un passo indietro alla scorsa stagione calcistica, dove la Juve è stata penalizzata dalla Figc per via del caso plusvalenze. Inizialmente la richiesta era di 15 punti, poi ridotta a 10 lo scorso 22 maggio. Questa sentenza ha comportato l’esclusione ufficiale della squadra guidata da mister Allegri dalle coppe europee per la stagione attuale.

I tifosi bianconeri non si aspettavano l’exploit della squadra che fino alla giornata 22 era ancora testa a testa al vertice della classifica con l’Inter. Tuttavia la delusione per il calo di prestazioni è stata cocente, visto che la Juve è in caduta libera sprofondata a -17 punti dal primo posto, attualmente occupato dai nerazzurri di Inzaghi, e superati anche dal Milan di Pioli.

Fortunatamente gli obiettivi stagionali bianconeri non si esauriscono soltanto al campionato ma la squadra è ancora in corsa per vincere la coppa Italia, trofeo già vinto per ben 14 volte di cui l’ultima nel 2019 in finale contro l’Atalanta per 1-2 quando Andrea Pirlo guidava ancora la società bianconera.

L’ostacolo che attende la squadra juventina non sarà facile da superare poiché ci sarà la Lazio guidata temporaneamente da Giovanni Martusciello (vice dell’allenatore dimissionario Maurizio Sarri), reduce dell’uscita agli ottavi di finale di Champions League per mano del Bayern di Monaco.

Allegri ha più volte dichiarato che i conti si faranno a maggio, quando finirà il campionato. Il finale di stagione sarà cruciale per la squadra bianconera di Torino che ha l’obbligo di posizionarsi almeno tra le prime cinque in classifica per poter ottenere un piazzamento in Champions il prossimo anno. La Juve però deve tornare subito in carreggiata facendo in modo che questo periodo nero dal punto di vista dei risultati possa finire presto.

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