Dopo le dimissioni di Maurizio Sarri, avvenute martedì scorso a seguito della sconfitta casalinga contro l’Udinese, la società biancoceleste ha vissuto giorni di caos. Inizialmente, il vice Giovanni Martusciello è stato chiamato a guidare la squadra nella partita contro il Frosinone, segnando la sua prima e ultima apparizione come allenatore ad interim di Sarri. Giovedì 14 marzo, è stato il giorno dei primi contatti con Igor Tudor, il quale ha accettato un contratto di una o due stagioni, a seconda delle prestazioni della squadra.
La gestione di Sarri in questa stagione è stata oggetto di dibattito. L’allenatore toscano ha iniziato con due sconfitte consecutive contro il Lecce il 20 agosto e il Genoa all’olimpico la settimana successiva. Al momento delle dimissioni, la Lazio si trovava al nono posto con 13 sconfitte subite.
Tuttavia, nonostante le difficoltà, il sessantacinquenne allenatore ha portato la squadra in semifinale di Coppa Italia, sconfiggendo la AS Roma per 1-0 con un rigore di Mattia Zaccagni che ha provocato l’ira degli avversari, compreso l’ex allenatore Jose Mourinho.
Nei due anni e mezzo alla guida di Sarri, la Lazio ha conseguito un quinto e un secondo posto, qualificandosi per la Champions League fino agli ottavi di finale, persi contro la corazzata del Bayer Monaco.
Ora il testimone passa a Igor Tudor, con il compito arduo di rialzare la squadra biancoceleste in uno dei periodi più complessi dell’era Lotito. L’attuale allenatore della Lazio ha una carriera variegata, con esperienze come allenatore del Verona e del Marsiglia, oltre ad aver ricoperto il ruolo di allenatore in seconda alla Juventus durante l’annata 2020-2021, sotto la guida di Andrea Pirlo.
Tudor dovrà affrontare subito impegni complicati, tra cui una doppia sfida contro la Juventus di Massimiliano Allegri, sia in campionato il 30 marzo, nella sua partita d’esordio, sia nella semifinale di Coppa Italia il 2 aprile. Seguirà il derby della capitale contro la Roma di De Rossi, anticipato al sabato 6 aprile alle 18:00.
I tifosi sono ansiosi di vedere come si evolverà questa nuova fase della Lazio. La speranza di tutti, soprattutto di Tudor, è quella di concludere la stagione in modo dignitoso, puntando a portare la Coppa Italia a Formello, garantendo così la partecipazione alla prossima Europa League.